mercoledì 14 dicembre 2016

Step 18: I colori nell'arte

Gustav Klimt
Olio su tela

Step 17: Un brevetto

Indaghiamo oggi il mondo dei brevetti andando a cercare tra di essi dove il nostro colore si ritrova.

Cercando su google patents ho trovato un brevetto interessante sulla preparazione e la composizione della crema pasticcera, che naturalmente come abbiamo già visto ha la colorazione che identifica il color Crema.

Questo è il link al brevetto di proprietà di Dominique Fieurgant.

Step 16: Design

Oggi vediamo come il color Crema è stato utilizzato nel Design.

L'oggetto che ho scelto è la nuova IMPASTATRICE SMEG.



La colorazione crema le conferisce un aspettò retrò che rimanda ai famosissimi frigoriferi SMEG, dove campeggiava la scritta SMEG, logo iconico della nota casa produttrice.


sabato 10 dicembre 2016

Step 15: Pubblicità

Vediamo ora due pubblicità nelle quali si noti la predominanza del color Crema.

La prima è un manifesto pubblicitario per le cartine di sigarette Job (1897) realizzato da Alphonse Mucha.



Il secondo è invece lo spot più recente di Chanel Coco Mademoiselle, interpretato da Keira Knightley.



Qui vediamo una scena dello spot nel quale troviamo una sensuale Keira Knightley in tuta Crema disegnata da Karl lagerfeld, appoggiata alla moto abbinata color crema, un modello di altri tempi, la Ducati 750SS.
Il tutto su uno sfondo rigorosamente color Crema.

Qui il link per lo spot completo

Step 14: La chimica del colore

Il color Crema come abbiamo precedentemente visto è composto da bianco e giallo.

Il pigmento che più si avvicina al color Crema è il Bianco di Zinco o Bianco Cinese:





E’ un pigmento di sintesi che venne preparato per la prima volta nel 1770, anche se era noto da
molto tempo, come sottoprodotto della preparazione dell'ottone. Esiste anche un suo minerale, la
Zincite, ma questo è spesso colorato per la presenza di notevoli quantità di Manganese. Nel 1782,
in una relazione scientifica, Guyton de Morveau affermò che il Bianco di zinco non era velenoso,
era inerte e aveva un buon potere coprente, per cui costituiva la migliore alternativa al bianco di
Piombo. Purtroppo in olio seccava piuttosto lentamente, ma questo difetto poteva essere eliminato
aggiungendo del solfato di Zn, anch'esso bianco. Alla fine del 1700 figurava fra i pigmenti
disponibili a livello industriale, ma il suo utilizzo non era diffuso in quanto il suo potere coprente,
anche se buono, non poteva competere con quello del bianco di piombo. Fu solo a partire dal 1830
che il bianco di Zinco si affermò come pigmento adatto a tutte le tecniche, ma soprattutto
indispensabile in mezzo acquoso. Importanti per la sua affermazione, furono i miglioramenti
apportati nella produzione ma soprattutto l'introduzione, come medium di applicazione, di oli
siccativi bolliti con pirolusite. Dal 1845 venne prodotto da molte fabbriche in tutto il mondo. La sua
produzione avveniva in due modi diversi: il primo (processo francese) consisteva nell'ossidazione
controllata di vapori di Zn a 300°C e dava un pigmento molto puro; il secondo (processo
americano) consisteva nel bruciare minerali di Zn con carbone e dava un prodotto meno puro. A
volte si sono bruciati insieme minerali di Zn e Pb per ottenere pigmenti, l'ossido di zinco piombato,
contenente più del 90% di ossido di Zn e il 10% circa di ossido di Pb e l'ossido di Zn piombico
contenente un 75% di ZnO.

Le particelle di ZnO possono presentare morfologie diverse, cristalli di tipo aciculare isolati o
geminati o in combitazione tetraedrica, formatisi nel più lento processo francese, o particelle di tipo
nodulare, di aspetto sferico, comuni nella più rapida produzione americana.

Esistono diversi tipi di Bianco di Zinco, basati sulle diverse dimensioni delle particelle: Red Seal, meno puro e con particelle di grandi dimensioni, come il Gold Seal; Green Seal con particelle di
dimensioni un po' più piccole e purezza > 99%; White Seal che ha le particelle più piccole (0,5-
0,7mm) e la stessa purezza del Green Seal, ma uno scarso potere coprente, Esiste poi il Gray Seal
che contiene anche Zn metallico. Quelli con particelle dalle dimensioni maggiori richiedono meno
olio.

Lo troviamo usato spesso in miscela con bianco di Pb o Barite (Ba504) o aggiunto, come agente
schiarente, a molti pigmenti colorati da parte degli stessi produttori. Sono state usate miscele di
Bianco di Zn con Bianco di Titanio 0 Bianco di Pb, in cui il primo veniva aggiunto agli altri per
migliorare le loro caratteristiche, specie in impieghi all'aperto.

Si è detto che il suo forte assorbimento in UV protegge i pigmenti di Ti e Pb da alterazioni
fotochimiche, ma è stato anche rilevato che può facilitare la decolorazione di pigmenti organici. ln
miscela con il Blu di Pmssia rende quest’ultimo più stabile alla luce rispetto a quanto fanno altri
pigmenti bianchi. Le dimensioni delle sue particelle, le impurezze presenti e i difetti nei cristalli
giocano, però, un molo importante nel suo comportamento come catalizzatore nell'alterazione
fotochimica di altri pigmenti (qualcuno ha, però, notato un effetto negativo sulla stabilità del Blu di
Pmssiall).

Alcuni studi hanno dimostrato che il bianco di Zn tende a trasformare in saponi di Zn gli acidi
grassi presenti in alcuni oli, e che il grado di saponifrcazione dipende dalle dimensioni delle
particelle (con quelle più piccole la saponifrcazione è maggiore). Questo comporta un indurimento
dello strato e ha un effetto benefico in quanto lo rende più resistente nell'esposizione all'aria… Per
questo motivo viene spesso aggiunto al bianco di bario e al bianco di titanio.

Recentemente è stato dimostrato che, per esposizione a radiazioni nel vicino UV, Zno può portare
alla formazione di acqua ossigenata; questo può causare la disidratazione di altri pigmenti con
conseguente polverizzazione.

Secondo Max Doemer, non è adatto come fondo nella pittura ad olio. Esposto all'aria diventa
ghiaioso, si scioglie in basi, ammoniaca ed acidi senza dare effervescenza

In presenza di umidità, ZnO può trasformarsi in carbonato, mentre in presenza di umidità e anidride
solforosa può diventare solfato di zinco, e in presenza di acido solfidrico, solfuro di Zn, soprattutto
se il pigmento è disperso in mezzo acquoso. Tuttavia sono tutti pigmenti bianchi, per cui, se non
contiene Pb, non si notano variazioni di colore, però, l'aumento di volume può causare rotture della
pellicola pittorica. E’ compatibile con tutti i pigmenti, anche con quelli di rame. Non va bene in
affresco.

Ultimamente è stato usato per preparare, con ossido di Co e ossido di Bi, “ossidi misti” di colore
verde e giallo, che vengono usati come pigmenti.


Step 13: Il colore nei fumetti

Andiamo oggi a capire come il color Crema è stato e viene tutt'ora utilizzato nei fumetti.

Dopo una serie di ricerche è emerso che il color Crema, nei fumetti, viene spesso utilizzato come sfondo delle vignette nelle quali non si vuole avere uno sfondo specifico come un paesaggio o una stanza, ma dove si vuole semplicemente avere uno sfondo neutro.



Possiamo notare come lo sfondo color Crema leggermente sfumato verso il bianco conferisce profondità all'immagine e consente alle scritte di risaltare, cosa che non accadrebbe se lo sfondo fosse bianco.

mercoledì 16 novembre 2016

Step12: In Cucina!

Come abbiamo già visto altre volte il colore crema spesso si trova sulle nostre tavole.

Come primo cibo che al meglio lo rappresenta troviamo la crema pasticcera, che spesso ritoviamo all'interno dei nostri croissant a colazione o ancora meglio in qualche dolcetto la sera.

Ma non è solo la crema pasticcera a tenere alta la bandiera del nostro colore in cucina; molte salse come la maionese o la salsa burger hanno un colore che si avvicina molto al color crema.

Questo colore infatti rimanda spesso alla sala da pranzo.

giovedì 3 novembre 2016

Step11: Un Documento


Vediamo oggi una citazione dal libro "Gli Occhi del Drago - Il Secondo Libro dei Guardiani"di Rain Oxford, prima edizione 28 aprile 2016, Editore: Babelcube Inc.

A pagina 108 troviamo questa citazione:




Il color crema è citato addirittura due volte per ricreare una scena in testa che evochi alcune precise snesazioni.


Step10: Emblemi

Oggi vedremo come il color crema è stato utilizzato in campo commerciale.

Il logo più rappresentativo individuato è quello delle salse "Gaia"





Vediamo infatti come Crema sia il colore dello sfondo della scritta con il nome dell'azienda, e il colore delle case sullo sfondo.

Inoltre la forma dello sfondo della parola Gaia ha una forma organica. Proprio per questo si è scelto il color Crema come colore di sfondo; esso ricorda infatti il colore della maggior parte delle salse e delle creme.

Guardando il logo si assapora già in bocca il sapore della salsa che si vuole comprare.

martedì 1 novembre 2016

Step09: l'Abbecedario



Ed oggi eccovi l'abbecedario del color crema.





Abito da sposa



Banana



Crema pasticcera



Ducati 750SS


Eric Clapton


#FFFDD0


Golden Retriever



Haagen-Dazs (logo)



Instagram (logo)



Lion bird (logo)



Marilyn Monroe



Nocciola



Omelette



Peonia



Quaglia



Rembrandt




S215765.blogspot.it


Torrone



Usignolo



Vaniglia



Zephyranthes





Step08: La saggezza popolare

Molto tempo fa, quando ancora non esisteva la scienza come la conosciamo oggi, scaramanzia, superstizioni, e detti popolari erano il credo comune.

Per questo motivo anche i colori hanno preso parte della vastità di consuetudini antiche, alcune delle quali si sono trascinate fino ai giorni nostri.

Vedremo quindi come il color crema ha influenzato queste credenze popolari.



La più antica superstizione riscontrata riguarda una tradizione thai che associa un differente colore a ciascun giorno della settimana e consiglia di indossare vestiti e accessori del colore appropriato nel corretto giorno.
In particolare il Lunedì è il giorno dei colri Crema o giallo; come accessori si consigliano perle o diamanti.



















Successivamente troviamo una superstizione inglese che si è trascinata fino ai giorni nostri che dice: l'abito da sposa non deve mai essere rosso ("Married in red you'd be better off dead") e aggiunge che se capitasse un incidente nel quale macchie di sangue sporcassero il tessuto dell' abito della sposa, questo sarebbe considerato un cattivo presagio. 
L'abito da sposa deve essere, infatti, di colore bianco, crema o color avorio per portare fortuna e una vita felice.














Anche nei detti popolari il color crema si ritrova abbatanza frequentemente. Qui citiamo tre detti, due dei quali francesi.

Il primo utilizzato ancora oggi in Francia come in Italia è "creme de la creme", che significa "il meglio del meglio"; in Francia era spesso utilizzato quando si parlava dell'alta società.

Il secondo sempre francese è stato scitto da Honoré de Balzac, e dice:"I buoni matrimoni sono come la crema; basta un nonnulla a farli andare a male". Troviamo di nuovo il color crema accostato allo scenario del matrimonio, questa volta però in maniera negativa.

Infine troviamo un detto del dialetto romano, che viene utilizzato per descrivere il raggiungimento di uno stato dì estrema rilassatezza e contentezza, che dice:"JE STO 'NA MOUSSE/'NA CREMA".




venerdì 21 ottobre 2016

Step07: I colori nel Cinema

Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare l'immagine fotografica in bianco e nero.
I viraggi e le tinteggiature per imbibizione vennero presto in uso, almeno per le copie destinate alle sale di prestigio, creando immediatamente una convenzione: in giallo erano virate le sequenze diurne, in azzurro quelle notturne, in verde le scene di campagna, in rosso la passione e il pericolo.
Successivamente si capisce che il colore deve esprimere i valori emozionali delle scene e le reazioni mentali e psicologiche dei protagonisti.

Per quanto riguarda il color crema, nel cinema di Marco Ferreri, egli utilizza il color Crema per i tragici contrasti dell'allegra bellezza delle vivande e dei dolci nella lutulenta atmosfera mortuaria di La grande bouffe, 1973 (La grande abbuffata).







Nel mondo fantastico di Tim Burton, poi, il colore è racconto, stile ma anche festa, sorpresa, divertimento: indimenticabili, nella meraviglia del tutto, le case suburbane, rosa celesti verdine crema



.




Nei titoli invece la parola crema si rifà più spesso alla crema pasticcera, che però rimanda all'omonimo colore. Due esempi italiani sono:







Recentemente @cinemapalettes ha iniziato a ricostruire le palette di alcune famose scene di film dei nostri giorni. Tra queste ne troviamo anche alcune con variazioni del color crema come



Star Wars: The Force Awakens (2015)



Max Max: Fury Road (2015)



The Martian (2015)




Step06: I colori nella scienza

La scelta del colore nel design è molto soggettiva. La reazione che il colore evoca potrebbe cambiare da persona a persona. Questo è dovuto a volte a gusti e preferenze personali ma altre volte a causa del background culturale. 

La teoria del colore può essere considerata una scienza. Studiare come i diversi colori influenzano le persone, individualmente o come gruppo, è diventata una vera e propria professione. Basta cambiare semplicemente la tonalità del colore o la saturazione per evocare sensazioni completamente diverse. 



Per quanto riguarda il nostro colore ovvero il color Crema, esso è riconosciuto come colore sofisticato insieme a avorio e panna.




Formati da un accenno di marrone e tanto bianco sono generalmente colori tranquilli, e che spesso possono evocare un senso della storia. Il Crema è un colore calmo, con alcune caratteristiche simili al bianco, anche se ovviamente è un po’ più caldo.

Nel web design, il Crema può dare un senso di eleganza e tranquillità. Se combinato con i colori della terra come l’arancio pesca o il marrone, può assumere una qualità “terrosa”. 
Può anche essere usato per schiarire colori più scuri, senza avere la sensazione del netto contrasto qualora si utilizzasse il bianco.

giovedì 20 ottobre 2016

Step05: I colori nella musica

Spesso nella musica i colori assumono un ruolo importante,riportando emozioni e sensazioni che rendono l'ascoltatore più partecipe e coinvolto.

Già nei titoli a volte emerge il colore; nel nostro caso il color Crema viene evocato spesso dalla crema intesa come crema pasticcera o crema solare.

Un esempio è l'album dal titolo: "Ti spalmo la crema" degli Skiantos.





Troviamo il colore crema anche nel nome della band "Cream" composta da  Eric Clapton, Jack Bruce, Ginger Baker


                                               



Alcuni titoli di canzoni che contengono nel loro testo il colore crema sono:

- Get Dis Money degli Slum Village dove troviamo la frase: "cream color Cadillac"
Ballad Of Bodacious di Primus dove troviamo la frase: "He's a cream colored, beefy brawn,
   full-fledged, four footed bovine celebrity."
 John Prine Christmas di John Prine troviamo la frase: "With a cream colored heart was a      Silvertone"


Step04: I colori nella mitologia

Oggi guarderemo come nella mitologia antica si sia presentato il color Crema.

Per fare questo andremo ad analizzare le palette cromatiche di alcuni quadri della mitologia dove questo colore e le sue sfumature sono dominanti.


Bacco,Caravaggio 1596-97














Cupido e Diana, Pompeo Girolamo Batoni 1761














Giunone sedotta da Giove, Annibale Caracci





giovedì 13 ottobre 2016

Step03: I codici del Crema

Possiamo identificare il color Crema con diversi codici colore che lo rendono unico.

Dal sistema numerico esadecimale all' RGB, CMYK, HSV (ovvero per tonalità saturazione e luminosità) il nostro colore può essere riconosciuto così:






Ci sono poi svariate aziende che lavorano nel campo del colore e delle vernici che creano dei cataloghi per riconoscere i propri colori.

Possiamo quindi utilizzare questi cataloghi per identificare con altri codici il color Crema; qui sotto ne abbiamo alcuni esempi:


Pantone: Pantone 600 C
Sherwin-Williams: Sherwin-Williams 7123, Yellow Beam
NCSS 0507-Y40R






lunedì 10 ottobre 2016

Step02: Traduzioni

Il colore Crema si può tradurre in:
-Inglese: cream
-Francese: crème
-Spagnolo: crema
-Tedesco: creme
-Cinese: 奶油
-Arabo: كريم
-Greco: κρέμα
-Ceco: krém
-Coreano: 크림
-Giapponese: クリーム
-Russo: крем
-Swahili: cream

Step01: Introduzione

Il colore Crema, nasce dall' unione dei colori giallo e bianco, con una percentuale maggiore di bianco. Per questo è una tonalità molto chiara, che potete vedere sullo sfondo.

Il colore può essere identificato come il colore della crema pasticcera.










venerdì 7 ottobre 2016

Benvenuti!

Benvenuti nel nuovo blog che tratterà del color Crema.

Una piccola parte del laboratorio di colori che quest'anno caratterizzerà il corso di Storia delle cose del Politecnico di Torino.